Il nome originale: | Zookeeper |
Anno: | 2011 |
Paese: | USA |
Genere: | Commedia |
Regia: | Frank Coraci. |
Attori: | Kevin James, Rosario Dawson, Leslie Bibb, Cher, Nick Nolte |
Durata: | 102 Min |
Qualita' video: | DVDRip |
Traduzione: | Italian |
Visualizzazioni: | 1616 |
Dopo aver subito un trauma amoroso quando la fidanzata Stephanie si è rifiutata di sposarlo di fronte alla più romantica delle cornici, Griffin è tornato a svolgere con passione il suo lavoro come guardiano del Franklin Park Zoo di Boston, in mezzo agli animali che ama tanto e dai cui è amato a sua volta. Cinque anni più tardi, ritrova per caso la sua ex alla festa di fidanzamento del fratello e torna in crisi, iniziando a pensare che abbandonare l'amato lavoro come guardiano per cominciare a vendere auto di lusso assieme al fratello rappresenti l'unico modo per conquistare una donna come Stephanie. Una volta diffusa la notizia, gli animali dello zoo si riuniscono per trovare una soluzione e decidono di aiutare Griffin a riconquistare la sua ex. Per farlo, gli impartiranno lezioni di corteggiamento animale e gli sveleranno il più grande segreto della zoologia: gli animali sanno parlare. Rispetto alle precedenti occasioni in cui agli animali è stato fatto gentile dono della parola grazie alla combinazione di sceneggiatori zoofili ed effetti digitali, Il signore dello zoo propone un'ulteriore evoluzione fonatoria. Dopo averci lasciato scoprire che sanno comunicare fra di loro (Babe) e che ci sono umani che riescono a comprendere i loro pensieri (Il dottor Dolittle), ecco la nuova rivelazione: gli animali sanno benissimo articolare una voce e un linguaggio così come sappiamo fare noi umani, e se non lo fanno è solo per compiacere le nostre abitudini a considerarci superiori. L'idea è spiritosa e permette di lasciar andare il confronto fra Kevin James e il parterre di animali dalla voce famosa lungo la naturale direzione della comica slapstick, in cui il corpulento James impiega tutta la sua robusta fisicità per destreggiarsi fra improbabili lezioni di etologia sentimentale e una serie di pantomime imbarazzanti. Peccato però che il dono della parola non faccia questi animali più saggi degli uomini e che essi dispensino consigli controproducenti tanto per loro che per il film, contribuendo a spingere il guardiano fra le braccia arriviste della ex bionda e superficiale e la storia verso la cattività delle gabbie dei generi.